KILPATRICK William Heard

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KILPATRICK William Heard

n. a White Plains nel 1871 - m. a New York nel 1965, filosofo, pedagogista e educatore statunitense.

1. Fin dalle prime esperienze come insegnante nelle scuole pubbliche e presso il Mercer College (Georgia), K. è attento alle istanze di rinnovamento dell’insegnamento. Dal 1909 fino al 1938 è professore all’università di Columbia. Le sue esperienze didattiche più significative hanno luogo dopo la prima guerra mondiale, in un momento in cui le idee fröbeliane e montessoriane trovano molti consensi negli USA. Ma l’ispirazione più forte riscontrabile nel suo scritto più noto,​​ Il​​ metodo dei progetti​​ (1918), va ricercata in​​ ​​ Dewey. Altri saggi tradotti in it.:​​ Educazione per una civiltà in cammino​​ (1926),​​ La funzione sociale,​​ culturale e docente della scuola​​ (1943),​​ Filosofìa dell’educazione​​ (1951).

2. Nella concezione del K. si coglie lo sforzo per elaborare i motivi caratteristici dello strumentalismo deweyano. I principi e gli orientamenti generali sui quali poggia il suo «metodo dei progetti» sono: a) il principio dell’esperienza; b) l’affermazione della scuola come luogo di vita, perciò suscitatrice di attività «tendenti ad uno scopo»; c) la necessità di «simpatizzare con l’infanzia»; d) il processo d’apprendimento ha il punto di partenza in una situazione problematica che suscita l’intenzione di superarla. In prospettiva didattica, K. distingue quattro tipi di «progetti»: a)​​ del produttore​​ (fare qualcosa, ma in senso ampio, non soltanto di fare con le mani); b)​​ del consumatore;​​ c)​​ dei problemi;​​ d)​​ di apprendimento specifico.​​ Il «metodo dei progetti» ha arricchito la pedagogia moderna, con il suo impegno teso a suscitare l’interesse per le materie, nello sforzo di rispondere alle esigenze di ogni allievo come soggetto attivo, nell’attenzione alla prospettiva sociale del lavoro realizzato nella scuola.

Bibliografia

Corallo G.,​​ La didattica moderna negli U.S.A.,​​ Brescia, La Scuola, 1951; Andreolo R.,​​ W.H.K. e l’educazione progressiva,​​ Roma, Armando, 1967; Agnello L., «K.W.H.», in M. Laeng (Ed.),​​ Enciclopedia pedagogica, vol. IV, Brescia, La Scuola, 1990, 6383-6386.

J. M. Prellezo