PERCORSO FORMATIVO
Il p.f. si può intendere in due accezioni: una, di senso lato, che si riferisce all’itinerario che un qualsiasi soggetto in formazione segue lungo la sua scolarità, quindi indicativa sia dei gradi / ordini / tipi di scuola frequentata, sia delle altre agenzie educative (famiglia, associazionismo dentro e fuori della scuola e degli ambienti religiosi, ecc. in cui è inserito); l’altra, di significato ristretto, riferita cioè al cammino specifico che si segue per giungere ad una determinata qualificazione professionale, cosicché si parlerà, ad es., del p.f. degli insegnanti di scuola dell’infanzia, o primaria, o secondaria di I e di II grado, così via, indicando non solo la durata di ciascun grado e ordine della scuola ma anche il tipo di formazione specifica seguita. Oggi, con il riconosciuto principio della → formazione permanente, il p.f. si estende a tutta la vita.
1. Circa la prima accezione, il p. dell’obbligatorietà scolastica varia a seconda dei Paesi. La scuola primaria (pure di varia durata) è obbligatoria ormai in tutti i Paesi e rarissimamente differenziata; la scuola secondaria è variamente strutturata a seconda dei Paesi, con una differenziazione maggiore a livello del II grado. L’ → obbligo di istruzione in molti Paesi include anche la secondaria inferiore e in alcuni anche quella superiore giungendo cioè fino a 18 anni di età. La tendenza generale è quella di prolungare la durata dell’obbligo, ma i problemi di grande attualità riguardano sia la struttura della secondaria di II grado – che esige un equilibrio tra la differenziazione precoce e la massima comprensività –, sia il raccordo tra scuola e centri di formazione professionale di durata più breve, come anche l’alternanza scuola e lavoro.
2. Al problema del raccordo si collega la seconda accezione di p.f. poiché è in gioco la → formazione professionale entro e / o al di fuori del sistema scolastico formale, problema che diventa complesso se connesso con quello del prolungamento dell’obbligo scolastico.
Bibliografia
OCDE, L’enseignement obligatoire face à l’évolution de la société, Paris, Ocde, 1983; Palomba D. - N. Bertin (Edd.), Insegnare in Europa. Comparazione di sistemi formativi e pedagogia degli scambi interculturali, Milano, Angeli, 1993; CERI-OCSE, Apprendere a tutte le età. Le politiche educative e formative per il XXI secolo, Roma, Armando, 1997.
H.-C. A. Chang