PROCEDIMENTO DIDATTICO
Il termine p. (dal lat. procedere, comp. di pro, avanti, e cedere, andare) indica un complesso di operazioni con cui si risolve un problema, si conduce un’esperienza. Per p.d. si può intendere la via seguita nello svolgimento di un’unità didattica, o nell’applicazione di un metodo, o nella realizzazione di un obiettivo in sede didattica. Per questo nella → programmazione i p. spesso vengono identificati con le attività da prevedere, che devono rispondere ai criteri di scelta metodologica relativi a: obiettivi-contenuti-soggetti in situazione, sempre tenendo presenti i principi didattici.
1. Una definizione di p.d., di frequente riferimento nei trattati di didattica, è quella di R. Titone che lo considera come «la via particolare seguita nell’applicazione di un metodo o una forma d’insegnamento» (Titone, 1975, 384) e ne indica 6 tipi complementari e variamente combinabili a seconda della necessità dello svolgimento di una lezione: induttivi (osservazione, sperimentazione, comparazione, astrazione, generalizzazione) e deduttivi (applicazione, verifica, dimostrazione), sintetici (conclusione, definizione, riassunto, ricapitolazione) e analitici (divisione, classificazione), espositivi e interrogativi.
2. I p.d. possono indicare, inoltre, sia il percorso da seguire da parte dell’insegnante nella conduzione didattica della propria disciplina di studio: pre-test (analisi della situazione) - programmazione - realizzazione - verifica (post-test), sia le modalità procedurali da seguire in corrispondenza alle fasi del processo assimilativo del soggetto che apprende, che vanno dal momento globale o intuitivo, al momento analitico di ricerca e al momento sintetico (d’integrazione - organizzazione - sistematizzazione - collegamento). I p.d., ovviamente, variano a seconda che la didattica sia centrata o sulla materia da insegnare, quindi sull’insegnante, o sull’alunno e sul suo apprendimento.
3. Oggi, con il supporto dell’informatica, i p.d. dispongono di un ricco ventaglio di sussidi didattici che vanno dalla possibilità di presentare il materiale delle lezioni, alla scelta delle strategie e degli interventi desiderati, ecc. Con l’editoria multimediale, soprattutto con l’ → e-learning e l’apprendimento virtuale, la didattica digitale sta ormai rivoluzionando i p.d.
Bibliografia
Titone R., Metodologia didattica, Roma, LAS, 31975; Motos Teruel T., Las técnicas dramáticas: procedimiento didáctico para la enseñanza de la lengua y literatura en la educación secundaria, Valencia, Universitat de València, Servei de Publicacions, 1993; De Corte E., Les fondements de l’action didactique, Bruxelles / Paris, De Boeck / Larcier, 31996.
H.-C. A. Chang