SISTEMA PEDAGOGICO
In generale per s. si intende un insieme di parti in interazione tra di loro. Un s.p. può quindi essere definito come un insieme di concetti, principi e metodi relazionati tra loro in modo da formare un complesso organico e coerente. Tale definizione è spesso analoga a quella di modello pedagogico e di metodo pedagogico. Un significato leggermente più declinato nei riguardi della pratica educativa concreta assume normalmente l’espressione «s. educativo» ed espressioni analoghe. Molto spesso si parla anche di s. educativo e di s. scolastico dal punto di vista istituzionale (→ s. formativo): insieme organizzato di luoghi, programmi, persone, procedure gestito secondo leggi e norme ufficiali. In psicologia con questo termine si descrive il soggetto considerato sotto il profilo del suo mondo interiore (il s. del sé).
1. Significato tradizionale. Il significato tradizionale si accosta a quello di metodo. In altri termini si tratta di un quadro di riferimento di valori, concetti e principi d’azione che guidano la pratica educativa. Ad es., san Giovanni → Bosco inizia il suo «trattatello» su Il s. preventivo compilato nella seconda metà dell’Ottocento con queste parole: «Due sono i s. in ogni tempo usati nella educazione della gioventù: Preventivo e Repressivo. Il s. Repressivo consiste nel far conoscere la legge ai sudditi, poscia sorvegliare per conoscerne i trasgressori ed infliggere, ove è d’uopo, il meritato castigo. In questo s. le parole e l’aspetto del Superiore debbono essere severe, e piuttosto minaccevoli, ed egli stesso deve evitare ogni famigliarità coi dipendenti. [...] Diverso e, direi, opposto è il s. Preventivo. Esso consiste nel far conoscere le prescrizioni e i regolamenti di un Istituto e poi sorvegliare in guisa, che gli allievi abbiano sempre sopra di loro l’occhio vigile del Direttore o degli assistenti, che come padri amorosi parlino, servano di guida ad ogni evenienza, diano consigli ed amorevolmente correggano [...]. Questo s. si appoggia tutto sopra la ragione, la religione, e sopra l’amorevolezza» (Braido, 1992, 253-254).
2. Significato sistemico. È l’aggettivo che viene usato per indicare che l’analisi o la → progettazione educativa viene condotta utilizzando le categorie concettuali proprie della teoria dei s., quale è oggi intesa. Ad es., un’analisi sistemica di una pratica educativa tende a individuare gli elementi fondamentali che la caratterizzano e le relazioni che li legano tra di loro. Si vuole in questo modo esaminare la struttura di base che fa da supporto a tale pratica: elementi teorici e assiologici di riferimento, e loro organizzazione interna; dispositivi e congegni educativi che vengono utilizzati, e loro interazione reciproca e con gli elementi teorici e assiologici di riferimento; modalità e strumenti di gestione e di controllo della pratica, e loro relazione con gli altri elementi caratterizzanti tale pratica. Inoltre si mira a evidenziare se la pratica, esaminata dal punto di vista sistemico, risulta statica o dinamica, aperta ad altre pratiche e contesti educativi o chiusa in se stessa.
3. Significato sistematico. L’aggettivo è usato normalmente secondo un’accezione diversa da quella dell’aggettivo sistemico. In questo caso l’attenzione è posta più che sulla struttura di base, sulle procedure che si mettono in atto sia nell’analisi che nella progettazione di una pratica educativa. Sistematica è una progettazione che passa dall’analisi della domanda educativa alla formulazione degli obiettivi, alla ricerca dei contenuti, metodi e mezzi per raggiungerli, alla definizione di una modalità di regolazione e di → valutazione.
Bibliografia
von Bertalannfy L., Teoria generale dei s., Milano, ILI, 1971; De Giacinto S., Educazione come s., Brescia, La Scuola, 1977; Dick W. - L. Carey, The systematic design of instruction, Glenview, Scott Foresman & Company, 1978; Bertoldi F., I s. nella didattica, Milano, Vita e Pensiero, 21985; Luhmann N. - K. Schorr, Il s. educativo, Roma, Armando, 1988; Braido P. (Ed.), Don Bosco educatore: scritti e testimonianze, Roma, LAS, 21992; Id., Prevenire non reprimere. Il s. educativo di Don Bosco, Ibid., 1999; Greco F., Introduzione all’analisi dei s. educativi, Roma, Armando, 2005; Callini D., Società post-industriale e s. educativi, Milano, Angeli, 2006.
M. Pellerey