PROFITTO SCOLASTICO

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PROFITTO SCOLASTICO

Con il termine p.s. (dal lat.​​ proficere,​​ progredire) viene designato il progresso nell’apprendimento. In luogo di p.s. alcuni preferiscono parlare di​​ ​​ risultati scolastici,​​ di rendimento. Sono legati a questo concetto alcuni problemi: come interpretarlo (​​ risultati scolastici), quando il p. può esser considerato soddisfacente (​​ standard), come incrementarlo (​​ didattica), che fare con chi non raggiunge livelli soddisfacenti (​​ insuccesso scolastico). Giudici del p.s. sono abitualmente i docenti. Le modalità di valutazione del p.s. hanno suscitato perplessità e sono state oggetto d’uno studio critico sistematico (​​ docimologia). Il p.s. non può essere visto solo come funzione della capacità e / o dell’impegno dell’alunno; sono molti i fattori che lo condizionano e gli accorgimenti da adottare per migliorarlo. Sono stati studiati in particolare gli effetti sul p.s. delle deprivazioni culturali socio-ambientali, e le carenze linguistiche e mentali conseguenti. La scuola, privilegiando l’intelligenza verbale, può avvantaggiare indirettamente gli alunni che provengono da famiglie colte e agiate. Non basta una scuola identica per tutti per ovviare a questi fenomeni. Un metodo ottimale o proficuo su alcuni o sui più non può diventare il trattamento da usare con tutti: si deve arrivare alla​​ ​​ personalizzazione dell’insegnamento, perché tutti possano effettivamente conseguire i traguardi essenziali al loro sviluppo umano e culturale, partendo però dalla situazione d’ognuno, seguendo strategie e ritmi adatti, graduando e variando le esperienze, il tempo di riflessione sulle medesime, le vie alla formalizzazione e alla sistemazione. Nell’ambito d’una​​ ​​ educazione permanente, il p.s. non denota solo una calibrata crescita del patrimonio culturale, ma anche l’apprendimento dei metodi e dei linguaggi tipici delle discipline, il consolidamento d’una motivazione, cioè delle condizioni che consentono una crescita continua.

Bibliografia

Postlethwaite T.N.,​​ Monitoring educational achievement,​​ Paris, UNESCO, 2004; Lessard C. - P. Meirieu,​​ L’obligation de résultats en éducation: évolutions,​​ perspectives et enjeux internationaux, Bruxelles, De Boeck, 2005.

L. Calonghi - C. Coggi