STADI DI SVILUPPO

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STADI DI SVILUPPO

Uno s.d.s. (fase, tappa) è un momento evolutivo della storia della persona in cui si manifesta un insieme organico di comportamenti che presentano caratteristiche comuni a livello cognitivo, affettivo e relazionale.

1. Lo studio degli s.d.s. consente di descrivere e sistematizzare l’evoluzione del comportamento umano; di conseguenza, una concezione stadiale è utile per avvicinarsi alla comprensione della normalità, o anormalità, sia del comportamento che dello sviluppo. L’approccio descrittivo-interpretativo, caratterizzante la psicologia evolutiva, consente di considerare il processo evolutivo come un succedersi di s. qualitativamente o quantitativamente diversi.

2. Sebbene la concezione stadiale dello sviluppo abbia sempre accompagnato la storia della psicologia evolutiva, la problematica attuale è particolarmente collegata alla teoria di Piaget e da questa prende origine. La teoria piagetiana attribuisce agli s. le seguenti caratteristiche:​​ sequenzialità,​​ universalità,​​ integrazione,​​ struttura d’insieme.​​ Nel corso dello sviluppo, sono rintracciabili episodi di​​ décalages​​ («sfasamenti»), cioè è possibile che si verifichino delle non corrispondenze tra il livello evolutivo raggiunto e le risposte comportamentali. Nonostante le critiche e i numerosi tentativi di definire nuove proposte (es., Flavell, Welman e Gelman, Case e Pascual-Leone), la teoria di Piaget non ha ancora trovato un’alternativa adeguata e conserva grande valore euristico e teorico nello studio dello sviluppo umano.

3. Dal punto di vista educativo appare utile, inoltre, sottolineare che ogni s. coincide con un «periodo critico» o «momento sensitivo» in cui l’educando è particolarmente predisposto alla comprensione, all’apprendimento e al superamento del compito di sviluppo che corrisponde allo s. che sta attraversando; la conoscenza dei diversi s. e dei relativi compiti di sviluppo, costituisce un quadro di orientamento per l’educatore che si voglia impegnare nell’adeguamento delle proprie proposte alle reali capacità e possibilità di ogni educando.

Bibliografia

Flavell J. H.,​​ La mente dalla nascita all’adolescenza nel pensiero di Jean Piaget,​​ Roma, Astrolabio, 1971; Sugarman L.,​​ Psicologia del ciclo della vita. Modelli teorici e strategie d’intervento, Milano, Cortina, 2003.

A. Arto