OTTO Berthold
OTTO Berthold
n. a Bienowitz (Slesia) nel 1859 - m. a Berlino nel 1933, pedagogista tedesco.
1. Nato in una famiglia benestante, studiò glottologia, economia politica, filosofia e pedagogia. Le sue idee innovatrici riguardo all’insegnamento e le prime esperienze realizzate in questo campo, come maestro privato, ebbero vasta eco. Con l’aiuto del governo prussiano, che lo invitò a trasferirsi a Berlino, si dedicò alla diffusione del suo «sistema» e all’applicazione del medesimo in una scuola privata (1906) divenuta famosa. Alla base dell’organizzazione di questa c’era il principio che la riforma della società deve essere allo stesso tempo politica, economica e pedagogica.
2. Vicino alla concezione rousseauiana della persona e dell’educazione, O. ritiene che l’apprendimento «naturale» – l’unico adeguato per il bambino – consiste in «una crescita spirituale» personale, e che educare significa offrire una «relazione spirituale» che consenta la normalità di tale crescita. L’ambiente ideale a questo scopo è la famiglia, che deve essere formata perché si trasformi in una vera «scuola domestica». I principi che reggevano l’andamento della «scuola con maestro domestico» (Hauslehrerschule) di O. erano la naturalità e la libertà nel comportamento. Il contatto con la natura, lo sport, il gioco (applicato pure all’insegnamento), le feste, i viaggi di studio, il lavoro in gruppi, la flessibilità dell’orario, l’autovalutazione (Selbstprüfung), l’autoapprendimento (Selbstlernen), l’uso della lingua propria dell’età e l’autonomia della comunità educativa erano il veicolo logico di un’educazione naturale, che, una volta alla settimana, trovava una sua espressione caratteristica nella «lezione comprensiva» (Gesamtunterricht) in forma di dialogo aperto attorno a un tema proposto dagli stessi alunni.
3. O. è ritenuto uno dei pionieri del movimento di riforma pedagogica (→ Scuole Nuove). Le sue realizzazioni didattiche ebbero notevole risonanza e furono accolte e sviluppate da altri riformatori; nell’ambito della scuola pubblica statale il tipo di organizzazione proposto trovò però pochi consensi.
Bibliografia
O.B., Ausgewählte pädagogische Schriften [Scritti pedagogici scelti], besorgt von K. Kreitmair, Paderborn, Schöning, 1963; Scheibe W., Storia della pedagogia del XX secolo, Roma, Paoline, 1964; Id., «O.B.», in M. Laeng (Ed.), Enciclopedia pedagogica, vol. V, Brescia, La Scuola, 1992, 8626-8631.
A. García-Verdugo