NECKER DE SAUSSURE Albertine
NECKER DE SAUSSURE Albertine
n. a Ginevra nel 1766 - m. a Mornay nel 1841, pedagogista svizzera.
1. Ragazza intelligente trova nell’ambiente familiare il miglior incentivo allo studio delle discipline umanistiche e scientifiche, che apprende con un lavoro ordinato e continuo sull’esempio del padre, rinomato botanico e geologo. A 19 anni sposa J. Necker, nipote del celebre ministro di Luigi XVI, e cugino di M.me de Staël con cui la N. stringe amicizia e alla cui morte scriverà una biografia: Notizia sulla vita e gli scritti di M.me de Staël (1819). Diventa madre di quattro figli, che segue con amore intelligente annotando su un Diario le sue osservazioni e i progressi da loro compiuti. Quando il marito è nominato consigliere di Stato organizza un «salotto» per incontri politici e culturali.
2. Dal 1799 una serie di lutti di persone care e una progressiva sordità mettono a dura prova la sua capacità di cogliere la vita in tutti i suoi aspetti. Non si autocompiange, ma inizia a scrivere L’educazione progressiva o Studio del corso della vita, opera in tre volumi pubblicata a Parigi. Nel 1839 lo scritto viene insignito del premio Montyon dell’Accademia di Francia. È apprezzato dai pedagogisti dell’Ottocento, in particolare da → Lambruschini, → Rosmini e → Capponi, che dice: «un libro che ogni uomo si glorierebbe di aver scritto, ma che solo una donna poteva scrivere». L’opera traccia l’itinerario della formazione umana attraverso tre periodi fondamentali della vita: infanzia e fanciullezza; adolescenza e prima giovinezza; maturità e vecchiaia. Il 3° vol., che ha per titolo Studio della vita delle donne, è la parte più originale dell’opera perché parla dell’educazione della donna in quanto tale, di un’educazione in cui si possa meglio percepire l’autentico destino umano.
Bibliografia
a) Fonti: N.D.S.A., L’éducation progressive ou étude du cours de la vie, Paris, Paulin, 1841, 3 voll.; Educazione progressiva, traduzione di F. Damonte, introduzione e note di M. La Torraca, Bologna, Patron, 1970. b) Studi: Bernardinis A. M., Il pensiero educativo di A.N.D.S., Firenze, Sansoni, 1965.
R. Lanfranchi