ASSAGIOLI Roberto
ASSAGIOLI Roberto
n. a Venezia nel 1888 - m. ad Arezzo nel 1974, medico e psicologo, fondatore della psicosintesi.
1. Laureatosi in medicina a Firenze nel 1910, con una tesi sulla psicoanalisi, dopo aver contattato → C. G. Jung, si dedicò alla professione di psichiatra e agli studi di psicologia e filosofia. Nel 1911 fondò la rivista Psiche e nel 1914 diede vita all’Associazione di Studi Psicologici per liberalizzare teorie e metodi della psicologia, in contrapposizione alla Società Italiana di Psicologia. A. ha ideato la psicosintesi, orientata alla ricostruzione dell’intera personalità del paziente, grazie all’interazione corpo-psiche, oggi alla base di tutto l’orientamento psicosomatico. Usata per la cura delle malattie psicofisiche e per facilitare i processi di autoformazione, educazione e armonizzazione dei rapporti interpersonali, la psicosintesi è un metodo ideale per l’armonia interiore e per lo sviluppo e la crescita della persona.
2. Unificando in sintesi armonica i vari aspetti della personalità umana: il fisico, l’emotivo, il mentale e lo spirituale (biopsicosintesi), la psicosintesi vede l’uomo come una realtà in cui un centro di coscienza entra in relazione con una molteplicità di contenuti consci e inconsci. Inoltre, ritiene particolarmente significative le relazioni umane, poiché consentono di osservare i processi di integrazione e di armonia. Per questo si propone anche come una scienza dei rapporti umani.
3. A. propone due grandi sintesi nel processo maturativo dell’individuo: la prima, la psicosintesi personale, unifica e trasforma tutti gli elementi della personalità ordinaria intorno al vero centro dell’individuo, l’Io (la vera identità), che va scoperto e realizzato esperienzialmente e coscientemente in forma spontanea o attraverso metodi e pratiche educative, formative o terapeutiche. La seconda grande sintesi, la psicosintesi transpersonale o spirituale, integra nella personalità gli aspetti superiori della psiche, che appartengono all’inconscio superiore, ed eleva il centro della coscienza in modo da realizzare l’unione tra l’Io e il Sé operando, in questo modo, la sintesi di individuale e universale.
Bibliografia
A.R., Lo sviluppo transpersonale, Roma, Astrolabio, 1988; Id., Comprendere la psicosintesi. Guida alla lettura dei termini psicosintetici, Ibid., 1991; Rosselli M. (Ed.), I nuovi paradigmi della psicologia. Il cammino della psicosintesi, Assisi, Cittadella, 1992; A.R., Psicosintesi. Per l’armonia della vita, Roma, Astrolabio, 1993; Fizzotti E. - M. Salustri, «R. A.», in Id., Psicologia della religione con antologia dei testi fondamentali, Roma, Città Nuova, 2001, 253-265.
E. Fizzotti